La Russia ha attribuito l'attacco al palazzo presidenziale del Ciad a presunti membri di Boko Haram, una versione che contrasta con le dichiarazioni delle autorità ciadiane, secondo le quali si è trattato di un tentativo di assassinio del presidente, Mahamat Idriss Déby Itno. In una dichiarazione, il ministero degli Esteri russo ha menzionato il possibile coinvolgimento di "presunti membri di Boko Haram" nell'attacco al palazzo presidenziale del Ciad, pur "condannando fermamente questo attacco terroristico diretto contro le legittime autorità della Repubblica del Ciad". Le autorità ciadiane, da parte loro, non hanno menzionato alcun legame con il gruppo terroristico. Il portavoce del presidente, Abderaman Koulamallah, ha citato un "disperato tentativo di destabilizzazione" da parte di un gruppo di giovani "tossicodipendenti". (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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