La Conferenza ministeriale sulla risposta umanitaria a Gaza che si tiene oggi al Cairo, in Egitto, si svolge in un momento di stallo dei negoziati per il cessate il fuoco nella Striscia - dove l’esercito israeliano ha avviato un’operazione militare in seguito all’attacco del movimento islamista Hamas avvenuto il 7 ottobre 2023 nello Stato ebraico - e di preoccupazione per il ruolo dell'Onu nei Territori palestinesi, dopo la decisione del parlamento israeliano di bandire l’Unrwa (l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi) dal Paese. Un focus specifico sarà dedicato alle criticità relative all’accesso umanitario e alla distribuzione degli aiuti. Le finalità principali dell'incontro sono: la risposta umanitaria; garantire un'adeguata preparazione al cessate il fuoco; sostenere il flusso di aiuti verso Gaza attraverso l'Egitto; pianificare della prima fase di ripresa. L’obiettivo dell’incontro è confermare il coordinamento internazionale sul sostegno umanitario a Gaza, ponendosi in continuità con la Conferenza umanitaria che si è svolta in apertura del G7 Sviluppo a Pescara il 22 ottobre.
(Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Commenti