Il ministro dell'Agricoltura della Tunisia, Ezzedine Ben Cheikh, ha rappresentato il Paese alla 16ma sessione del Consiglio ministeriale arabo per le risorse idriche e alla sesta conferenza araba sull'acqua, conclusasi ieri in Giordania. Ben Cheikh ha sottolineato l'importanza della cooperazione tra i paesi arabi per affrontare la crescente scarsità idrica, aggravata dai cambiamenti climatici, proponendo un'azione congiunta e ribadendo la necessità di un approccio strategico condiviso per affrontare le sfide idriche. La Tunisia si è detta pronta a contribuire attivamente al prossimo Forum mondiale dell’acqua in Arabia Saudita, sottolineando l'importanza di un impegno globale per la gestione sostenibile delle risorse idriche. Inoltre, il ministro ha sollecitato l'attuazione del piano strategico per la sicurezza idrica nella regione e ha proposto l'adozione di una metodologia comune in questo campo. Ben Cheikh ha condannato l'uso politico delle risorse idriche da parte di Israele nei confronti dei palestinesi, sottolineando il diritto inalienabile del popolo palestinese ad accedere a questa risorsa. Il ministro ha sottolineato l'importanza di integrare la digitalizzazione e l'intelligenza artificiale nella gestione delle risorse idriche, evidenziando l'esempio della Giordania con il suo centro di controllo remoto per le reti idriche. Durante la sua visita, il ministro tunisino ha incontrato diversi omologhi arabi e rappresentanti di organizzazioni internazionali, con cui ha discusso della cooperazione bilaterale e multilaterale nel settore idrico. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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