L'Egitto ha ribadito il suo rifiuto della presenza israeliana lungo il Corridoio Filadelfia e sul lato palestinese del valico di Rafah. Lo riferisce una dichiarazione rilasciata dal ministero degli Esteri. Il ministro degli Esteri egiziano Badr Abdelatty ha espresso l'apprezzamento del suo Paese per il recente riconoscimento dello Stato palestinese da parte di Spagna, Norvegia, Irlanda e Slovenia, al fine di sostenere i diritti legittimi del popolo palestinese, compreso il diritto all'autodeterminazione. Durante la sua partecipazione alla riunione ministeriale sulla questione palestinese tra i ministri degli Esteri europei e musulmani a Madrid, Abdelatty ha parlato della catastrofica situazione umanitaria nella Striscia di Gaza e delle quotidiane violazioni del diritto umanitario internazionale da parte di Israele. Il ministro ha espresso il sostegno dell'Egitto a tutti gli sforzi volti a garantire l'ingresso degli aiuti umanitari a Gaza, sottolineando che è tempo che la comunità internazionale si impegni per fermare le ostilità e garantire il pieno rispetto del diritto internazionale e l'ingresso rapido, sicuro e senza ostacoli degli aiuti umanitari. La presenza di Israele lungo il Corridoio Filadelfia mira a impedire il ritorno della legittima Autorità palestinese a Gaza e a minare gli sforzi di mediazione intrapresi da Egitto, Qatar e Stati Uniti per raggiungere un accordo di cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri e detenuti. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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