Il presidente della Repubblica, Kais Saied, ha espresso la necessità di prepararsi sin d'ora al ritorno a scuola di settembre, sottolineando che "il vantaggio più importante per la Tunisia è l'istruzione, che la ricchezza più preziosa sono le risorse umane e che il baluardo più importante contro tutti i tipi di terrorismo, estremismo e radicalizzazione è l'istruzione nazionale, che deve essere disponibile a tutti allo stesso modo". La dichiarazione è giunta durante l'incontro di ieri pomeriggio, al Palazzo di Cartagine, tra il presidente tunisino e Salwa Abbasi, ministra dell'Istruzione, alla quale Saied ha ribadito "la necessità di trovare una soluzione definitiva per gli insegnanti, professori, rappresentanti, nonché consulenti pratici e assistenti di laboratorio, basandosi su standard chiari che garantiscano i loro diritti e pongano fine a molte situazioni". "La tragedia non sarebbe arrivata a questo punto se la questione fosse stata affrontata anni fa in modo chiaro e solido che garantisse allo stesso modo i diritti degli interessati e i diritti dei giovani", ha spiegato Saied. Secondo un comunicato della presidenza, i due hanno discusso anche della manutenzione delle strutture educative, soprattutto perché i fondi stanziati sono disponibili, oltre alla disponibilità dei cittadini a contribuire alle operazioni di ripristino e mantenimento. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Matianna Micheluzzi (Ukundimana)
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