Il gabinetto del Kenya ha approvato una proposta del governo di vendere le azioni che detiene in sei società quotate in borsa. Lo ha reso noto l'ufficio del presidente William Ruto, precisando che le sei società in questione sono la East African Portland Cement, la Borsa valori di Nairobi, Hf Group, Stanbic Holdings, Liberty Kenya Holdings e Eveready East Africa. Il governo ha una partecipazione diretta pari al 25,3 per cento in East African Portland Cement, una quota del 3,36 per cento nella Borsa valori di Nairobi, una del 2,41 per cento in Hf Group, una dell'1,1 per cento in Stanbic Holdings, una dello 0,9 per cento in Liberty Kenya Holdings e una del 17,2 per cento in Eveready. La mossa integra i piani del governo di vendere azioni di altre società statali. A novembre Ruto aveva affermato che il governo stava pianificando di privatizzare 35 aziende statali dopo aver promulgato una legge per guidare il processo. Tuttavia, il piano ha incontrato ostacoli nel dicembre dello scorso anno, dopo che un partito di opposizione è andato in tribunale per contestarlo, sostenendo che alcune delle società da vendere siano di interesse strategico nazionale e avrebbero dovuto essere vendute solo dopo l’approvazione dei cittadini. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Commenti