Jambo Africa

Sudan : Consiglio di sicurezza Onu chiede fine assedio di Al Fashir

La situazione in Sudan è stata al centro della riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che si è tenuta ieri (la scorsa notte) a New York. Al termine dell'incontro, organizzato su richiesta del governo sudanese che accusa in particolare gli Emirati Arabi Uniti di sostenere i paramilitari delle Forze di supporto rapido (Rsf), i membri del Consiglio hanno espresso preoccupazione per la situazione sul terreno, in particolare sul fronte umanitario. L'incontro si è svolto a porte chiuse ma, secondo quanto riferito dall'emittente "Rfi", al termine delle consultazioni i membri del Consiglio di sicurezza hanno assicurato di essere in contatto con i Paesi che sostengono l'esercito sudanese e le Rsf - inclusi gli Emirati - per chiedere la riduzione della tensione. Ma gli interventi si sono concentrati soprattutto sulla situazione intorno a Al Fashir, capitale del Darfur settentrionale, che da giorni è assediata dalle Rsf che si accingono a sferrarvi un attacco su larga scala. (Fonte Agenzia Nova)

 a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Kenya : per inondazioni convocata riunione straordinaria di gabinetto

Il presidente del Kenya, William Ruto, ha convocato per oggi una riunione straordinaria del gabinetto per discutere dell’impatto delle inondazioni in corso nel Paese, a causa delle quali sono morte finora almeno 169 persone. Lo ha riferito ai media il portavoce del governo, Isaac Mwaura, precisando che il numero comprende le 45 vittime della zona di Mai Mahiu, dove i detriti che si sono ammassati per giorni in un vecchio tunnel ferroviario hanno provocato l’esplosione dell’impianto e spazzato via interi villaggi circostanti. La tragedia si è verificata nella contea di Nakuru, a circa un centinaio di chilometri a nordovest della capitale Nairobi. Secondo la Croce rossa del Kenya, nella violenta inondazione sono morte non meno di 50 persone. (Fonte Agenzia Nova)

 a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Francia-Rdc : Tshisekedi a Parigi denuncia le aspirazioni predatorie di alcuni Paesi

Il presidente della Repubblica democratica del Congo (Rdc), Felix Tshisekedi, ha pronunciato ieri sera un discorso al College des Bernardins, a Parigi, in occasione della presentazione del suo libro "Per un Congo ritrovato", denunciato "la tragedia "che sta vivendo il suo Paese e ha condannato le “ambizioni predatorie ed espansionistiche espresse da alcune potenze straniere”. "Questo forum mi offre l'opportunità di esprimere al vostro pubblico la delusione del popolo congolese di fronte all'ignoranza dell'ingiustizia che soffre da più di trent'anni a seguito di una guerra che gli è stata imposta”, ha dichiarato il presidente congolese. "Ai nostri amici francesi dico che conto sulla vostra comunità per trasmettere in tutti gli ambiti che costituiscono la vostra Repubblica l’aspirazione del mio popolo per un Congo ritrovato, un Congo forte nella sua diversità, forte nella sua ricchezza”, ha aggiunto Tshisekedi.

( Fonte Agenzia Nova)

 a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Zimbabwe : da oggi in circolazione la nuova moneta contro l'iperinflazione

La zecca dello Zimbabwe metterà in circolazione nel Paese a partire da oggi, 30 aprile, le nuove banconote e monete “Zig” (Zimbabwe Gold) emesse di recente, la nuova valuta agganciata all’oro pensata dalle autorità per contrastare l’iperinflazione in cui versa il Paese. Lo riferiscono i media locali, precisando che l’emissione avviene al termine di una fase di ritiro delle vecchie banconote da parte delle banche nazionali. Il taglio più alto che verrà reso disponibile è la banconota da 200 Zig, del valore di circa 15 dollari. Per il momento è stato imposto un limite al ritiro settimanale di 3 mila Zig per i privati e di 30 mila per le aziende. (Fonte Agenzia Nova)

 a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Kenya-Rdc : detenzione illegale di dipendenti e sospensione di voli per Kinshasa

La compagnia Kenya Airways (Kq) ha sospeso da oggi i suoi voli per Kinshasa, capitale della Repubblica democratica del Congo (Rdc), per protestare contro la detenzione "illegale" di due dipendenti della compagnia da parte dell'intelligence militare congolese. In un post pubblicato su X, la compagnia di bandiera keniota ha affermato di non essere “in grado di supportare questi voli senza personale in modo efficace". Secondo quanto riferito dalla compagnia, lo scorso 19 aprile due dipendenti della Kq sono stati presi in custodia dal Servizio militare di rilevamento delle attività anti-patrimonio (Demiap) di Kinshasa a causa della presunta "mancanza di documentazione doganale su merci di valore” e sono ancora detenuti nonostante un tribunale si sia pronunciato per il loro rilascio. (Fonte Agenzia Nova)

 a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Brasile-Argentina : aziende Petrobras e anche Enarsa firmano memorandum d'intesa per studi sul gas naturale

 L'azienda statale brasiliana Petrobras e la compagnia statale di energia argentina Enarsa hanno firmato un memorandum d'intesa per studiare collaborazioni nel settore del gas naturale. L'accordo, riferisce una nota, non è vincolante e avrà una durata di tre anni. Inoltre, consentirà lo scambio di informazioni, la valutazione di alternative per la cooperazione e la complementarità energetica tra le due società, nonché il coordinamento di azioni per una maggiore garanzia della fornitura di gas naturale all'Argentina durante il periodo invernale. L'Enarsa ha sottolineato in un comunicato che questo strumento permetterà di risolvere il problema dell'approvvigionamento di gas dell'Argentina nord-occidentale mentre vengono completati i lavori recentemente appaltati per l'inversione del gasdotto del nord che, secondo le stime riportate dalla testata "El economista", saranno terminati entro ottobre. La Petrobras ha riferito che l'accordo non porterà costi finanziari aggiuntivi all'azienda e non avrà alcun impatto sulle forniture di gas in Brasile. 

(Fonte Agenzia Nova)

 a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Gaza : è prevista per domani al Cairo una delegazione israeliana per il cessate il fuoco

È previsto per domani l'arrivo in Egitto di una delegazione israeliana per esaminare la risposta che il movimento islamista palestinese Hamas dovrebbe consegnare al Cairo nella giornata di oggi, in merito alla proposta di un accordo per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e la restituzione degli ostaggi. Lo hanno confermato fonti informate ad “Agenzia Nova”, aggiungendo che ci sono progressi significativi ma restano ancora alcuni punti da negoziare. (Fonte Agenzia Nova)

 a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Togo : per le elezioni chiuse le frontiere terrestri per sicurezza

Il governo del Togo ha chiuso oggi le sue frontiere terrestri, come misura di sicurezza per le elezioni legislative e regionali che si svolgono nel Paese. Lo riferisce "BeninWeb", precisando che le frontiere riapriranno dopo la mezzanotte. Nell’ambito delle elezioni legislative e regionali, e al fine di ottimizzare la sicurezza delle votazioni del 29 aprile 2024, il ministro dell’Amministrazione territoriale, del Decentramento e dello Sviluppo territoriale e il ministro della Sicurezza e della Protezione civile, informano i cittadini togolesi popolazione che le frontiere terrestri saranno chiuse lunedì 29 aprile 2024 dalle 00:00 alle 23:59", precisa il comunicato ufficiale. Le autorità ricordano inoltre che la giornata odierna è stata dichiarata festiva, non lavorativa e retribuita dal governo.

(Fonte Agenzia Nova)

 a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Tunisia-Camerun : sono stati firmati una serie di accordi di cooperazione

La sessione della commissione mista tunisino-camerunese si è conclusa con la firma di una serie di accordi di cooperazione bilaterale nei settori dell'edilizia abitativa, dell'istruzione e della cultura, nonché di un accordo sull'esenzione reciproca dal visto per i titolari di lasciapassare speciali e passaporti diplomatici. Lo si legge in una nota del ministero degli Affari esteri, della migrazione e dei tunisini all'estero. Il titolare del dicastero, Nabil Ammar, e l'omologo del Camerun, Mbella Mbella, hanno presieduto sabato scorso la riunione di chiusura dell'11esima sessione della commissione congiunta a Yaoundé. Secondo quanto riferito dalla stessa fonte, Ammar ha sottolineato l'importanza di organizzare questo evento diplomatico otto anni dopo la decima sessione della commissione, in risposta al desiderio dei leader dei due paesi di dare slancio alla cooperazione bilaterale, e la necessità di dar seguito ai risultati raggiunti nel corso della sessione. Il ministro tunisino ha espresso ringraziamenti e gratitudine alle autorità camerunesi per l'ospitalità e la calorosa accoglienza ricevuta dall'arrivo in Camerun. "Ciò riflette la qualità delle relazioni fraterne e l'amicizia storica che unisce i popoli dei due paesi fratelli", ha affermato Ammar, aggiungendo che "la Tunisia, in linea con la sua storica apertura verso gli altri, accoglie tutti i fratelli africani che si recano lì per motivi di studio, salute, turismo o investimento, rispettando la legislazione tunisina sulla residenza". Da parte sua, il ministro camerunese ha espresso il suo compiacimento per la partecipazione ai lavori della commissione mista del presidente dell'Unione tunisina dell'industria, del commercio e dell'artigianato (Utica), Samir Majoul, e della delegazione di alto livello del governo tunisino, si legge nella nota.  (Fonte Agenzia Nova)

 a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

Etiopia : Consiglio Ue limita concessione visti

Il Consiglio dell'Ue ha deciso di sospendere temporaneamente alcuni elementi della legge che regola il rilascio dei visti ai cittadini etiopi. In particolare, non sarà più possibile per gli Stati membri derogare ai requisiti relativi alle prove che i richiedenti visto etiopi devono presentare; rilasciare visti per ingressi multipli; esonerare dai diritti di rilascio del visto i titolari di passaporti diplomatici e di servizio. Inoltre, il periodo standard per il trattamento dei visti diventa ora di 45 giorni anziché di 15. La decisione, si legge in una nota del Consiglio, fa seguito a una valutazione della Commissione, che ha valutato la possibilità di un'ulteriore riduzione dei tempi di attesa dato che la cooperazione dell'Etiopia nel campo della riammissione dei suoi cittadini che soggiornano illegalmente nell'Ue è ritenuta insufficiente. ( Fonte Agenzia Nova)

 a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)