L'inviato speciale degli Stati Uniti per il Corno d'Africa, Mike Hammer, inizia oggi un tour che lo porterà fino al 6 giugno prima a Gibuti, poi in Etiopia. A Gibuti, riferisce in una nota il dipartimento di Stato, Hammer parteciperà al Forum sulla sicurezza dell'Africa orientale ospitato dal Comando Usa per l'Africa (Africom) e dalla Task force congiunta per il Corno d'Africa per coordinare gli sforzi sulla risposta alle crisi e contrastare le minacce alla sicurezza. L'inviato incontrerà inoltre i funzionari del governo di Gibuti per discutere della cooperazione bilaterale e di questioni regionali nel Corno d'Africa, nonché il segretario esecutivo dell'Autorità intergovernativa per lo sviluppo (Igad), Workneh Gebeyehu, per esaminare le attività dell'Igad. In Etiopia l'ambasciatore Hammer incontrerà i funzionari dell'Unione africana sull'attuazione dell'accordo sulla cessazione delle ostilità nel conflitto del Tigrè, firmato a Pretoria il 2 novembre scorso. Hammer, riferisce ancora Washington, discuterà con i funzionari del governo etiope ad Addis Abeba e con l'amministrazione regionale ad interim del Tigrè a Macallè dei progressi e delle priorità del processo di pace, compresi gli sforzi per stabilire una giustizia di transizione e le responsabilità, nonché la programmazione del disarmo, della smobilitazione e del reinserimento degli elementi armati. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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