L'ambasciatore dell’Algeria in Francia, Said Moussa, è rientrato a Parigi, dove ha incontrato il segretario generale del ministero degli Affari esteri francese, Anne-Marie Descotes. Lo ha riferito l'ambasciata algerina a Parigi, specificando che l'incontro è stato un'occasione per fare il punto sui prossimi incontri bilaterali, nel quadro dell'agenda politica concordata dalle autorità dei due Paesi. Lo scorso febbraio, il presidente dell'Algeria, Abdelmadjid Tebboune, aveva disposto il richiamo dell'ambasciatore con effetto immediato per consultazioni, in segno di protesta per l'estradizione di una cittadina franco-algerina, Amira Bouraoui, oppositrice al governo di Algeri, arrestata dalle autorità tunisine per ingresso irregolare nel territorio della Tunisia. Successivamente rilasciata dalle autorità di Tunisi, era stata nuovamente arrestata, ma l’intervento dell’ambasciata di Francia le aveva consentito di tornare nel Paese europeo. In un’intervista all’emittente radiofonica qatariota “Al Jazeera”, Tebboune aveva dichiarato che i rapporti con la Francia erano “vacillanti”, chiarendo che, malgrado ciò, era previsto a breve un ritorno a Parigi dell’ambasciatore. Vale la pena ricordare, inoltre, che lo scorso 7 febbraio il presidente algerino aveva emesso un decreto sulla cessazione delle funzioni del console generale d’Algeria a Parigi, El Hadj Lamine, ufficialmente nel quadro di un “importante rimpasto diplomatico e consolare”, che riguardava 24 ambasciatori, 15 consoli generali e nove consoli. In realtà, come suggerito da “Agenzia Nova”, la mossa potrebbe essere legata alla vicenda di Amira Bouraoui. Il ritorno dell’ambasciatore algerino a Parigi è dunque il secondo segnale di distensione tra Algeria e Francia, dopo il colloquio telefonico dello scorso 24 marzo tra Tebboune e l’omologo francese, Emmanuel Macron. Come riferisce il mensile panafricano “Jeune Afrique”, le autorità francesi attendono ora che il governo di Algeri abolisca la sospensione del rilascio dei lasciapassare consolari, indispensabili per consentire il rimpatrio dei cittadini algerini espulsi da Parigi. Intanto, lo scorso 22 marzo, la Francia ha nominato un nuovo ambasciatore in Algeria, Stéphane Romatet, al posto di François Gouyette, il cui mandato scade alla fine di luglio. Nei prossimi giorni, si attendono inoltre contatti tra Parigi e Tunisi per preparare una visita ufficiale di Tebboune in Francia, prevista per i prossimi 2 e 3 maggio. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Commenti