«La Regione Campania, con la propria Protezione civile e l'Asl Napoli 1, assicurerà i controlli sanitari e l'accoglienza per i migranti in arrivo lunedì 6 febbraio nel porto di Napoli, quando approderà la nave Ong "Sea Eye"». Ad annunciarlo, al termine della riunione di coordinamento in Prefettura, è il presidente Vincenzo De Luca che ha dato disposizioni «per attivare le operazioni di assistenza sanitaria sia a bordo (in collaborazione con Usmaf) che a terra, ed ha allertato le strutture dell'Asl».
A bordo della nave viaggiano 109 migranti, alcuni dei quali in precarie condizioni di salute, e decine di minori. Sono allertate le strutture dell'Ospedale del Mare e per una prima accoglienza l'albergo adiacente.
In particolare, nezzi del 118 pronti a portare in ospedale a Napoli persone che abbiano problemi medici: almeno dieci gli operatori sanitari presenti per il primo soccorso nella tenda che la Protezione civile erigerà, se necessario. Lo staff dell'Asl di Napoli salirà a bordo della nave insieme agli operatori dell'Usmaf (Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera) di Napoli che è responsabile del primo triage: gli operatori faranno il tampone covid a tutti i migranti in arrivo. Dopo lo sbarco gli ospedali di riferimento per i migranti sono l'Ospedale del Mare, il Cardarelli e il Santobono per i minorenni. (Fonte "Il Mattino")
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Commenti