Le forze dell'Esercito nazionale libico (Lna) del generale Khalifa Haftar hanno annunciato la liberazione di 120 migranti illegali, inclusi 20 donne e bambini, detenuti in un'abitazione nella città di Tazirbu, nella regione di Wahat, nel sud-est della Libia. Secondo il sito web dell’emittente “Libya al Hadath”, i migranti sono stati liberati e trasferiti in un luogo sicuro dopo essere stati "trovati in condizioni deplorevoli", osservando che i trafficanti di esseri umani "li hanno torturati e ricattati per ottenere denaro. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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