Questo lunedì (27), i leader dell'Unione dei Popoli Indigeni della Valle Javari (Univaja), che vivono sotto minaccia di morte, sono tornati ad Atalaia do Norte, in Amazzonia, per la prima volta dall'assassinio dell'indigenista Bruno Pereira e il giornalista britannico Dom Phillips, giugno 2022 . Hanno partecipato anche le vedove di Dom e Bruno, rispettivamente Alessandra Sampaio e Beatriz Matos.
Matos ha assunto, circa due settimane fa, la carica di direttore del Dipartimento per la Protezione del Territorio e le Popolazioni Indigene Isolate e di Recente Contatto, presso il Ministero delle Popolazioni Indigene . Pereira e Phillips hanno raccolto prove contro i criminali della Vale do Javari e intendevano denunciarli alle autorità, in un caso che ha avuto ripercussioni internazionali.
Nella visita di lunedì, i rappresentanti della Terra Indigena di Vale do Javari hanno incontrato le autorità del governo federale, con l'obiettivo di stabilire unità di forze con le autorità pubbliche, a difesa dei popoli che abitano la regione.
Allo stesso modo dei leader, Sampaio e Matos hanno affermato di aver avuto paura di giustificare l'allontanamento dal luogo e hanno affermato che il viaggio è stato possibile solo grazie a un piano di protezione delle forze di sicurezza.
Presente anche il ministro dei popoli indigeni, Sonia Guajajara , ha dichiarato che la volontà del governo Lula di andare avanti con l'agenda del movimento indigeno è "uno stato di opportunità". Come esempio, il ministro ha citato il fatto che, per la prima volta, a capo della Fondazione Nazionale per i Popoli Indigeni (Funai) c'era una leader indigena donna, Joenia Wapichana.
Guajajara ha sottolineato che ciò ha avuto ripercussioni mondiali. In un discorso che ha suscitato l'applauso delle popolazioni indigene di diversi popoli, il ministro ha affermato che realizzerà il messaggio del presidente Luiz Inácio Lula da Silva per rimuovere tutti gli invasori dalle terre indigene. "Non è più possibile per loro vivere con le spalle al muro nel proprio territorio", ha detto.
Uno degli obiettivi che il governo Lula intende perseguire è quello di porre fine all'impunità, che è legata al proseguimento delle indagini "su tutti i crimini contro le popolazioni indigene nella regione", ha evidenziato il ministro.
Inoltre, la task force emersa su iniziativa di Univaja richiede la presenza permanente di agenti di pubblica sicurezza a Vale do Javari. (Fonte BRASIL DE FATO- BR)
TESTO DI LETYCIA BOND
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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