I residenti di Agareb, piccola città di 10 mila abitanti situata a 20 chilometri a ovest di Sfax, il polo industriale della Tunisia, hanno organizzato una protesta, ieri, contro la decisione di riaprire la discarica locale. Lo ha riferito l'emittente radiofonica "Shems fm", citando l'attivista della società civile e giornalista Riadh bin Karim. Secondo quest’ultimo, le proteste sono pacifiche e si limitano solo alle richieste sociali e ambientali. Da parte sua, il governatore di Sfax, Fakher Fakhfakh, ha minacciato di perseguire legalmente i manifestanti che protestano contro la riapertura della discarica. La città di Aqareb aveva vissuto lo scorso novembre momenti di tensione dopo la decisione del ministero dell'Ambiente di riprendere l'attività della discarica di Qena, che era stata chiusa con una decisione giudiziaria l’11 luglio 2019 dopo una denuncia delle organizzazioni non governative locali. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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