Un gruppo istituito dalla Commissione nazionale per i diritti umani della Nigeria ha raccomandato di licenziare e perseguire in giustizia un alto numero di agenti di polizia ritenuti responsabili di atti di tortura, esecuzioni extragiudiziali e detenzioni illegali. Il comitato, riferiscono i media locali, era stato istituito sulla scia delle proteste di massa scoppiate nel 2020 contro la brutalità della polizia, ed è oggi presieduto dal giudice Sulaiman Galadima, il quale ha anche ordinato il pagamento di un risarcimento alle vittime delle violenze. Le proteste erano nate sotto l'hashtag #EndSars e colpivano in particolare un'unità di polizia nota come Special Anti-Robbery Squad (Sars), accusata di ripetute violazioni e abusi. A metà settembre la Commissione nazionale per i diritti umani della Nigeria ha pagato circa 700 mila dollari a titolo di risarcimento alle vittime della brutalità della polizia. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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