Lo scorso 27 settembre l'Aeronautica eritrea ha ripetutamente bombardato la città di Adi Dairo, nel nord-ovest del Tigrè, nel giorno in cui si celebrava il Meskel, la principale festa religiosa dell'Etiopia. Lo riferisce in un comunicato l'amministrazione regionale del Tigrè, denunciando raid aerei su una zona residenziale della città che hanno provocato morti e feriti civili oltre che la distruzione di numerose case. "L'abile regime (del premier etiope Abiy Ahmed) ha invitato un nemico straniero (l'Eritrea) a brutalizzare il popolo del Tigrè", si legge nella nota, in cui i tigrini denunciano inoltre che lo stesso giorno l'aeronautica etiope ha bombardato in aggiunta la città di Shiré. "Essendo stati ostacolati dalla determinata resistenza delle forze del Tigrè, questi partner genocidi hanno fatto ricorso a ciò in cui sono i migliori: terrorizzare e uccidere innocenti attraverso bombardamenti aerei indiscriminati su obiettivi civili", scrive ancora il governo tigrino. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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