Le unità della guardia costiera della Tunisia hanno recuperato 25 persone di diverse nazionalità africane, tra cui sei donne, a bordo di una barca in procinto di affondare, partita dalle coste di Susa/Sousse verso l'Italia. Lo ha riferito l'emittente radiofonica "Shems fm", affermando l'operazione di salvataggio è avvenuta dopo la ricezione di una richiesta di aiuto dai migranti a bordo della barca. Secondo il Forum tunisino per i diritti economici e sociali, le autorità tunisine hanno impedito a più 23.500 tunisini di raggiungere le coste italiane, sventando circa 1.800 traversate illegali nei primi otto mesi dell’anno. Secondo i dati del ministero dell’Interno italiano aggiornati alle 8:00 del 29 settembre, quella tunisina è la prima nazionalità dei migranti sbarcati illegalmente in Italia con 14.577 arrivi dall’inizio dell’anno (21 per cento del totale), circa 1.700 in più rispetto ai 12.834 sbarchi di cittadini tunisini dello stesso periodo del 2021. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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