Il Fronte di liberazione popolare del Tigrè (Tplf), che da fine 2020 è in guerra contro il governo di Addis Abeba nel nord etiope, ha accusato l'esercito federale di aver bombardato l'ospedale di Macallè ed altri obiettivi civili nella capitale tigrina con l'uso di droni. In un tweet, il portavoce Getachew Reda sostiene che "almeno tre bombe" sono state sganciate su questi obiettivi, accusando il primo ministro etiope Abiy Ahmed di fare quello che sa fare meglio: uccidere bambini e civili innocenti". Fonti locali su Twitter riferiscono che uno dei tre obiettivi colpiti a Macallè sarebbe un centro per sfollati, mentre il direttore generale del Mekelle Hospital, Kibrom Gebreselassie, ha confermato l'attacco, aggiungendo che i feriti sono al momento trasportati all'Ayder Hospital. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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