Il diritto del popolo libico a protestare pacificamente dovrebbe essere rispettato e protetto, ma sono del tutto inaccettabili rivolte e atti vandalici come l'assalto alla sede della Camera dei rappresentanti ieri a Tobruk. Lo ha scritto su Twitter la consigliere speciale per la Libia del segretario generale delle Nazioni Unite, Stehpanie Williams.”È assolutamente fondamentale mantenere la calma, dimostrare la leadership libica responsabile e esercitare moderazione da parte di tutti”, ha aggiunto. La folla ha sfondato ieri sera i cancelli d’ingresso del Parlamento ed è riuscita a penetrare all’interno del foro legislativo di Tobruk, nell’est del Paese, trafugando documenti, computer e appiccando incendi all’interno e all’esterno dell’edificio al grido di “Libia! Libia!” per protestare contro la grave crisi politica, economica e sociale che attanaglia l’ex Jamahiriya del defunto Muammar Gheddafi. Da parte sua, la presidenza della Camera dei rappresentanti libica ha condannato fermamente “gli atti di sabotaggio e l’incendio delle sedi statali”. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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