Le forze militari fedeli al primo ministro designato dalla Camera dei rappresentanti di Tobruk, Fathi Bashagha, si stanno preparando ad accogliere “nei prossimi giorni” il capo del cosiddetto Governo di stabilità nazionale (Gsn) nella sede della World Islamic Call Society, a ovest della capitale Tripoli. Lo ha riferito una fonte di sicurezza libica ad “Agenzia Nova”. A lavorare per l’ingresso dell’ex ministro dell’Interno nella capitale controllata dal Governo di unità nazionale (Gun) del premier ad interim Abdulhamid Dabaiba, che si rifiuta di cedere il potere, sarebbe una coalizione di milizie variegate legate a Osama al Juwaili, generale di Zintan ed ex capo dei servizi di intelligence militare estromesso da Dabaiba; a Issam Bouzreba e a suo fratello, numero due della potente Agenzia di sostegno alla stabilità guidata da Abdul Ghani al Kikli; e ai vertici del 55esimo Battaglione di stanza nel distretto di Warshafana. Una fonte ufficiale del governo Bashagha, interpellata al riguardo da “Nova”, ha smentito ogni tentativo di entrare a Tripoli con la violenza, affermando che l’esecutivo nominato dal Parlamento “entrerà a Tripoli al momento opportuno e quando le condizioni saranno appropriate". (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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