Il presidente della commissione per gli Affari esteri della Camera dei rappresentanti libica di Tobruk, Youssef al Aqouri, ha accusato il governo dell’Algeria di “ingerenza negli affari interni” del suo Paese. In un comunicato pubblicato sul sito web del Parlamento, Al Aqouri ha criticato le recenti dichiarazioni delle autorità algerine a favore del Governo di unità nazionale (Gun) del premier Abdulhamid Dabaiba, che Algeri ha definito “legittimo” a scapito del Governo di stabilità nazionale (Gsn) designato dalla Camera dei rappresentanti. Il parlamentare ha parlato ha espresso la propria “insoddisfazione” e “sorpresa” per la posizione algerina che “non è favorevole alla stabilità del popolo libico” e “ignora i legami di fratellanza, di buon di vicinato e di rispetto della sovranità dello Stato libico”. Al Aqouri ha accusato “alcuni Paesi” di aver “saccheggiato le risorse petrolifere e minerarie della Libia” e di “desiderare che la crisi libica continui per realizzare i loro ristretti interessi commerciali”. Il parlamentare, infine, ha fatto appello “ai saggi in Algeria affinché diano la precedenza alla voce della ragione e svolgano un ruolo positivo a beneficio del popolo libico in questo periodo difficile che sta attraversando”. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Commenti