Il re del Marocco Mohammed VI ha presieduto la cerimonia dell’avvio dei lavori di costruzione di uno stabilimento per la produzione di vaccini, tra cui quelli contro il Covid-19, situato nella provincia di Benslimane, nella regione di Casablanca-Settat. Lo ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale marocchina “Map”, secondo la quale l’unità industriale “si inserisce nella visione intesa a fare del Regno un centro biotecnologico fondamentale per il continente e non solo, in grado di garantire il fabbisogno sanitario del continente nel breve e nel lungo termine, integrando la ricerca in ambito farmaceutico con la produzione e commercializzazione di biofarmaci altamente richiesto”. Il progetto di Benslimane consiste nella creazione di un impianto per la produzione di vaccini e siringhe, con tre linee di produzione, la cui capacità produttiva combinata raggiungerà i 116 milioni di unità nel 2024. Queste linee saranno dedicate alla produzione di siringhe preriempite, fiale riempite di liquido e flaconi con prodotti liofilizzati. L'investimento previsto è di circa 200 milioni di euro e l'inizio della produzione dei lotti di prova dovrebbe avvenire entro il 30 luglio 2022. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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