L'inviato speciale del Governo di unità nazionale negli Stati Uniti, Muhammad Abdullah, ha affermato di aspettarsi che l'amministrazione del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, imponga sanzioni per salvare il processo elettorale. Abdullah ha aggiunto in un'intervista al network panarabo “Arabi 21” che sono in corso indagini da parte dell'Fbi e del dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti che includono figure come il generale Khalifa Haftar, uomo forte della Cirenaica candidato alle presidenziali, il fondatore della società di contractor Blackwater, Erik Prince. "La stabilità permanente in Libia rientra nella strategia di Washington per affrontare l’espansionismo russo e combattere il terrorismo in Nord Africa, nel Sahel e nel Sahara”, ha detto Abdullah. Secondo l’inviato del governo libico, la posizione degli Stati Uniti relativamente alla crisi in Libia “è cambiata” da quando Joe Biden si è insediato alla Casa Bianca. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Commenti