E’ salito a tre il numero delle persone uccise ieri a Omdurman, in Sudan, nelle proteste contro il colpo di stato militare. Lo rende noto il Comitato centrale dei medici del Sudan (Ccsd), secondo cui i militari hanno aperto il fuoco sui manifestanti. Il ministro dell’Interno ha negato l’uso di proiettili veri da parte delle forze di sicurezza e ha accusato alcuni manifestanti di avere attaccato la polizia. Secondo quanto denunciato dagli attivisti circa 100 persone sono state ferite. Migliaia di sudanesi hanno manifestato ieri nella capitale Khartum e altre città contro la destituzione del primo ministro Abdullah Hamdok. I manifestanti hanno sfilato con la bandiera sudanese, scandendo lo slogan “No al governo militare!”. Lunedì 25 ottobre un gruppo di militari ha arrestato il primo ministro Abdallah Hamdok e diversi membri del governo civile, sciogliendo in seguito il governo di transizione instaurato due anni fa. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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