Il servizio che il quotidiano britannico "The Economist" ha pubblicato - con tanto di copertina - sul presidente del Messico Andres Manuel Lopez Obrador, definito un "falso messia", è "sciocca, greve e bugiarda". Lo ha detto lo stesso capo dello stato, accusando la testata di aver sempre difeso le politiche "neo liberali" e i "politici corrotti" che lo hanno preceduto. L'articolo si sofferma, tra le altre cose, sulla ricerca che il presidente fa nel suo discorso pubblico di una contrapposizione tra il "popolo" che sostiene la sua profonda trasformazione e le "élite" cui addebita le responsabilità degli attuali danni del paese. "Queste testate straniere si sono dedicate ad applaudire le politiche neoliberali, sono a favore delle privatizzazioni e hanno sempre mantenuto silenzio dinanzi alla corruzione imperante. Si sono dedicate solo ad elogiare i politici del Messico", ha detto "Amlo" spiegando che si tratta di giornali "sempre conservatori".(Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna M icheluzzi (Ukundimana)
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