Sono in corso le operazioni per salvare oltre 180 persone prese in ostaggio dagli insorti jihadisti nell'hotel Amarula di Palma, nella provincia settentrionale mozambicana di Cabo Delgado. Lo riferisce il governo di Maputo in una nota, secondo cui fra gli ostaggi ci sono diversi lavoratori di nazionalità straniera. Secondo quanto riferisce il quotidiano sudafricano "Daily Maverick", diversi cittadini stranieri - di cui non si conosce la nazionalità - sono morti nel tentativo di fuggire dall'hotel a bordo di un convoglio, mentre altri sono riusciti a fuggire nella boscaglia circostante l'edificio. Secondo quanto riferito da fonti della sicurezza, gli ostaggi sono stati completamente abbandonati dalle forze di sicurezza mozambicane, forse perché avevano finito le munizioni, mentre gli agenti della società di sicurezza privata sudafricana Dyck Advisory Group (Dag, che collabora con le autorità di Maputo ne contrasto agli insorti a Cabo Delgado) erano riusciti a tenere a bada gli assalitori con il fuoco dei suoi tre elicotteri da combattimento leggeri fino a ieri pomeriggio, tuttavia in seguito gli elicotteri sono stati costretti a ritirarsi poiché avevano finito il carburante. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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