L’India ha registrato 68.010 nuovi casi di coronavirus e 291 decessi, numeri che hanno portato il totale dei contagi a 12.039.644 e quello delle vittime a 161.843. Lo riferisce il bollettino odierno del ministero della Sanità. Ieri sono stati effettuati 913.319 test. I casi attivi sono 521.808, 35.498 più di ieri. Sono presenti anche le varianti inglese, sudafricana e brasiliana. I casi risolti sono 11.355.993, 32.231 più di ieri, con un tasso di recupero del 94,32 per cento, mentre quello di letalità è dell’1,34 per cento. La maggior parte delle nuove infezioni si concentra nel Maharashtra: 40.414, di cui 6.923 a Mumbai, la capitale. Nello Stato il tasso di positività è salito al 21,4 per cento la scorsa settimana, superando il picco dello scorso luglio. Il capo del governo statale, Uddhav Thackeray, potrebbe annunciare a breve nuovi provvedimenti restrittivi. Seguono il Karnataka, il Punjab, il Madhya Pradesh, il Gujarat, il Kerala, il Tamil Nadu e il Chhattisgarh. Insieme gli otto Stati totalizzano l’84 per cento dei nuovi casi. L’India è al secondo posto al mondo per contagi dopo gli Stati Uniti e al quarto per decessi, dopo Usa, Brasile e Messico. Il 16 gennaio è iniziata la campagna di vaccinazione e finora sono state effettuate oltre 60 milioni di somministrazioni. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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