Il vicepresidente del Consiglio sovrano di transizione del Sudan, Mohamed Hamdan Dagalo alias “Hemeti” ha iniziato ieri una visita ufficiale in Qatar. Si tratta della prima visita di un funzionario del governo sudanese dopo il crollo del regime di Omar al Bashir nell'aprile 2019. Durante la sua visita di tre giorni Hemeti - accompagnato dal ministro degli Esteri Omer Gamereldin e dal capo del servizio di intelligence generale Gamal Abdel-Majid – discuterà dello sviluppo delle relazioni bilaterali e del sostegno del Qatar al governo di transizione in Sudan. Si tratta di una svolta importante per la politica estera del Sudan, che finora non aveva contatti con l’amministrazione qatariota, tanto che il 26 giugno 2019 l’allora Consiglio militare di transizione (l’organismo creato subito dopo il rovesciamento di Bashir e in seguito confluito nel Consiglio sovrano) aveva rifiutato di ricevere il ministro degli Esteri del Qatar. “Riconosciamo che fin dall'inizio li abbiamo boicottati e non li abbiamo ricevuti. Ammettiamo di aver sbagliato, non avremmo dovuto boicottarli e dovremmo accoglierli come gli altri”, ha detto Hemeti. Il cambio di rotta giunge dopo che all’inizio di gennaio i Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg) hanno firmato un “Accordo di stabilità e solidarietà” che dopo più di tre anni mette fine all’embargo sul Qatar imposto da Arabia Saudita, Egitto, Emirati Arabi e Bahrein. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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