Libia e Russia stanno riattivando gli accordi sottoscritti ai tempi del colonello Muammar Gheddafi sospesi dopo la rivoluzione del 2011. Il vicepresidente del Consiglio di presidenza del Governo di accordo nazionale della Libia (Gna), Ahmed Maiteeq, che si trova in visita ufficiale a Mosca, ha annunciato che una serie di accordi in stallo conclusi tra i due paesi dal 2008 nei settori dell'elettricità, dell'energia, della sanità e delle infrastrutture saranno riattivati.
Maiteeq ha parlato nel corso di un incontro con il ministro del Commercio e dell'Industria russo, Denis Manturov. Il politico libico di Misurata, città della Libia occidentale situata circa 200 chilometri a est di Tripoli, è arrivato a Mosca su invito del governo della Federazione russa per incontrare diversi funzionari di alto livello, incluso il ministro degli Esteri Sergej Lavrov. A tal riguardo, la portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova, ha confermato che l’incontro Lavrov-Maiteeq si terrà quest'oggi.
“Una sessione di colloqui si terrà a Mosca il 29 gennaio tra il ministro degli Esteri russo e Ahmed Maiteeq, vice primo ministro del Governo libico di accordo nazionale, in cui si discuterà delle prospettive per il governo libico e dello sviluppo della cooperazione russo-libica". (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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