Il governo della Nigeria ha deciso di sospendere fino al giugno del 2021 il passaporto dei visitatori che non si sottopongono al periodo di isolamento obbligatorio e che evadono il test del coronavirus. Lo ha annunciato il presidente della task force istituita dal capo dello Stato Muhammadu Buhari per l’emergenza, Boss Mustapha, nel corso di una conferenza stampa. Il funzionario ha anche aggiunto che il governo renderà pubbliche le generalità dei primi cento passeggeri che evadono il test, provvedimento che servirebbe da deterrente per altri eventuali trasgressori. “Con effetto dal primo gennaio del 2021, i passaporti dei primi cento passeggeri che non effettuano il loro test sette giorni dopo l’arrivo in Nigeria saranno resi pubblici in tutti i dettagli. Inoltre, essi saranno sospesi fino al giugno del 2021”, ha dichiarato Mustapha. I visitatori in arrivo in Nigeria hanno l’obbligo di procedere all’autoisolamento per sette giorni, periodo al termine del quale devono sottoporsi al test del coronavirus. Di recente, tuttavia, il quotidiano “Premium Times” ha portato all’attenzione il caso di alcuni passeggeri che non si sono isolati, né si sono sottoposti al test. In una precedente conferenza stampa, Mustapha aveva affermato che sono oltre 20 mila i viaggiatori che hanno trasgredito finora le norme decise dal governo per contrastare la diffusione del virus. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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