Il presidente del Burkina Faso, Roch Marc Christian Kaboré (foto), che ha giurato lunedì scorso per un secondo mandato alla guida del Paese, ha sciolto le funzioni del primo ministro Christophe Joseph Marie Dabiré e del suo governo. “Le funzioni del primo ministro sono terminate e il governo è sciolto”, si legge in un decreto firmato da Kaboré, letto dalla televisione pubblica “Rtb”. Il capo dello Stato è ora tenuto a nominare un nuovo primo ministro e un nuovo esecutivo che sarà incaricato di guidare il Paese per i prossimi cinque anni. Al momento nessuna scadenza è stata comunicata dalla presidenza. Kaboré ha giurato lo scorso 28 dicembre per un secondo mandato alla guida del Paese. La cerimonia si è svolta nello stadio della capitale Ouagadougou alla presenza di un numero limitato di persone per via delle misure restrittive imposte a causa della pandemia di Covid-19. Nel suo discorso inaugurale, il capo dello Stato ha assicurato di aver ascoltato le richieste del popolo burkinabé. "Questo nuovo quinquennio si preannuncia ricco di sfide e di speranza per la costruzione del nostro Paese e per la soddisfazione delle legittime aspirazioni del nostro popolo. Voglio rassicurare che resterò attento alle preoccupazioni di tutti i miei connazionali, in particolare per quanto riguarda la riconciliazione nazionale, la pace e la sicurezza, pegno di ogni azione di sviluppo", ha dichiarato Kaboré citato dai media locali. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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