Si apre oggi a Yaoundé, in Camerun, il dialogo nazionale voluto dal presidente Paul Biya (foto) per risolvere il conflitto con la comunità anglofona del paese. Il dialogo, che sarà dal primo ministro Joseph Dion Ngute, si svolgerà fino al prossimo 4 ottobre. “Dopo aver avuto incontri per due settimane in preparazione del dialogo posso solo essere ottimista, poiché penso che il 99 per cento dei camerunesi voglia la pace”, ha detto il premier parlando ieri in conferenza stampa. Nonostante i proclami del governo, il dialogo difficilmante porterà a soluzioni concrete nella risoluzione della crisi dal momento che i principali partiti separatisti non vi prenderanno parte. Nelle scorse settimane, inoltre, anche il princcipale partito dell’opposizione, il Movimento per la rinascita del Camerun (Mrc), ha annunciato che la sua partecipazione sarà subordinata alla scarcerazione del suo leader Maurice Kamto, detenuto dal gennaio scorso. “Il Mrc non può prendere parte a questo grande dialogo nazionale senza la preventiva liberazione del suo presidente nazionale, dei leader dei partiti politici e delle organizzazioni alleate, nonché dei militanti e i simpatizzanti del Mrc arrestati arbitrariamente e detenuti illegalmente da più di sette mesi”, ha scritto Kamto in una lettera inviata al primo ministro Joseph Dion Ngute e ripresa dai media camerunesi. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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