Manca solo una settimana al 7 ottobre e alle elezioni politiche, amministrative, federali in Brasile. Pertanto sono giorni questi molto particolari in cui bisogna ricordare al popolo brasiliano tutta l’importanza d’essere governati, a cose fatte, democraticamente e di non permettere, perciò, a nessuno allettamenti da false promesse elettorali che porterebbero nel concreto solo ulteriore emarginazione, oscurantismo e povertà al Paese.
Lo hanno capito bene le donne, quelle che ogni mattina vanno al mercato o dal bottegaio a fare la spesa e fanno salti mortali per far quadrare i conti , con i pochi denari a disposizione, per portare a casa comunque qualcosa da mettere sotto i denti ai loro familiari.
Lo hanno capito bene le donne che hanno marito e figli senza lavoro o con lavoro da sfruttati e con paghe miserissime.
Lo hanno capito bene le ragazze madri, che non sanno come tirare avanti senza protezione alcuna. Per le quali l’assistenza sanitaria ,purtroppo necessaria per se stesse e per i piccoli, è un miraggio.
Lo hanno capito bene quelle giovani che vogliono studiare e non sono più in grado, loro e le loro famiglie, di pagare tasse scolastiche esose e, meno che mai, tasse universitarie.
Lo hanno capito bene le donne che lavorano negli uffici o anche altrove ma le cui paghe sono sempre e solo a discrezione del datore di lavoro e con la minaccia presente, a ogni istante, di un probabile licenziamento per chi non si accontenta.
Lo hanno capito bene le donne anziane malate e bisognose di cure mediche, di cui nessuno prende conto.
Lo hanno capito bene le donne che per cultura e provenienza soffrono una discriminazione razziale, che non avrebbe affatto ragion d’essere.
Lo hanno capito bene anche quelle donne, che vivono in contesti rurali e che hanno scommesso su progetti di imprenditorialità a conduzione familiare e temono di rischiare tutto, per via di tagli e leggi inque, quanto hanno cercato di realizzare finora.
Lo sanno bene quelle donne che con la propria famiglia vivono ( e molto spesso nella strada) nell’attesa vana di un alloggio che finora non c’è e che consentirebbe loro di certo di vivere un’esistenza più dignitosa.Un'esistenza "umana".
Per questo e per mille altre giuste ragioni,di cui parleremo ancora, le donne brasiliane si sono mobilitate e continueranno a farlo fino all’apertura delle urne. Come è giusto che sia.
E lo stanno facendo, incredibile a dirsi, anche per i loro uomini.
E Jambo Africa è e sarà con loro fino a domenica prossima e, ovviamente, anche dopo, perché si tratta di un percorso di GIUSTIZIA, un percorso che va fatto assolutamente insieme.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Commenti