(foto tratta dal web)
Il presidente cinese, Xi Jinping, e il suo omologo della Namibia, Hage Geingob, hanno concordato ieri l’istituzione di un partenariato strategico bilaterale nel campo della cooperazione. L’accordo è stato raggiunto nel corso della visita di Stato di Geingob in Cina, su invito di Xi, che si protrarrà dal 28 marzo al 3 aprile prossimo. Sottolineando la profonda amicizia tra i due paesi, Xi ha dichiarato che Cina e Namibia “si sono erti spalla a spalla contro l’imperialismo e il colonialismo del passato, e sostenuti a vicenda nei rispettivi processi di edificazione nazionale”. Entrambi i paesi, ha aggiunto Xi, hanno intrapreso una nuova fase del loro processo di sviluppo, le cui strategie e priorità nel campo della cooperazione economica sono mutualmente complementari, così come la filosofia che sottintende alla loro governance.
Come “amica a tutto campo della Namibia”, ha detto Xi, la Cina è pronta a lavorare con quel paese africano al progressivo rafforzamento dei legami bilaterali a beneficio delle popolazioni di entrambi i paesi. Il presidente cinese ha definito il partenariato strategico nel campo della cooperazione un punto di partenza per intensificare gli scambi di alto livello, la cooperazione in tutti i settori e ad ogni livello, per consolidare la fiducia politica e sostenere i rispettivi interessi. Xi ha aperto la porta alla partecipazione della Namibia al progetto della nuova Via della Seta, tramite la “sinergia dei piani di sviluppo” infrastrutturale.
Il presidente cinese, infine, ha esortato i due paesi a rafforzare il coordinamento tra i due paesi nel campo degli affari regionali e globali. Geingob si è congratulato con Xi per la sua recente rielezione a presidente cinese e per i successi conseguiti sul fronte dello sviluppo socioeconomico della Cina. Definendo la Cina “la migliore amica dell’Africa”, il presidente ha posto l’accento sulla tradizionale amicizia tra i due paesi, ed ha esortato a un rapido aumento della cooperazione in settori come lo sviluppo sostenibile, le risorse umane, la tecnologia, la lotta alla povertà e lo sviluppo infrastrutturale. (fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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