L’attentato che ha colpito oggi la chiesa copta ortodossa di Mar Mena nel governatorato di Helwan, a sud del Cairo, non indebolirà la solida unità patriottica degli egiziani e la loro determinazione a sconfiggere il terrorismo. È quanto affermato dal presidente egiziano Abdel Fatah al Sisi, come riportato dal suo portavoce Bassam Radi in un comunicato. Il capo dello Stato egiziano “segue da vicino gli sviluppo dell’attacco terroristico”, ha affermato Radi, aggiungendo che Al Sisi ha espresso le sue condoglianze ai familiari delle vittime. Inoltre, il presidente egiziano ha ordinato alle autorità competenti di prendere tutte le misure necessarie per assistere le famiglie di quanti sono stati uccisi e feriti a Mar Mena. Infine, Al Sisi ha disposto il rafforzamento delle misure di sicurezza nei luoghi di culto.
Nella mattinata di oggi, due uomini armati hanno assaltato la chiesa copta ortodossa di Mar Mena nel governatorato di Helwan, a sud del Cairo. Un secondo attentato ha colpito un negozio gestito da copti nei pressi dell'edificio di culto. Il bilancio provvisorio è di nove morti, per l'attentato alla chiesa di Mar Mena, e di altre due persone uccise nell'attacco all'esercizio commerciale. Uno degli attentatori è stato ucciso in un conflitto a fuoco con le forze di sicurezza, mentre un secondo terrorista è stato arrestato. Le autorità egiziane hanno disposto la chiusura di tutte le chiese cristiane del governatorato di Helwan. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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