Il re del Marocco, Mohammed VI, ha chiesto il lancio di un piano per risolvere il problema del fenomeno delle migrazioni ed ha condannato gli abusi e la riduzione in schiavitù dei migranti in Libia. Nel suo messaggio al quinto summit dell'Unione Africana-Unione Europea, inaugurato ieri sera nella capitale ivoriana di Abidjan, il capo di Stato marocchino ha affrontato i problemi della migrazione e ha affermato che "la situazione attuale non è più adatta per le diagnosi, Il tempo ora è di passare all’azione ". Parlando ai leader presenti il monarca ha sottolineato che “il dialogo coraggioso e responsabile tra i paesi colonizzati e le loro ex colonie dovrebbe rimanere aperto e diretto”, sottolineando che "l'Unione europea e l'Unione africana sono due blocchi regionali che sono ugualmente importanti l'uno per l'altro”. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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