Più di 3.800 migranti africani detenuti in Libia saranno rimpatriati il prima possibile. È quanto annunciato oggi dal presidente della Commissione dell’Unione africana, Moussa Faki, nella conferenza stampa finale del vertice Ue-Africa di Abidjan. “La Commissione Ua ha inviato una missione in Libia che ha registrato la presenza di 3.800 immigrati africani, provenienti in gran parte dell’Africa occidentale, trattenuti in condizioni disumane, i quali saranno rimpatriati il prima possibile”, ha annunciato Faki, che ha parlato della necessità di “smantellare le reti criminali attraverso la cooperazione”, obiettivo che dovrebbe richiedere “uno sforzo globale”. In questo senso, ha aggiunto Faki, la task force annunciata ieri da Ua, Ue e Onu per salvare e proteggere le vite dei migranti e dei rifugiati lungo le rotte migratorie rappresenta “un passo concreto nella giusta direzione”. Nel corso del vertice, ha poi annunciato il presidente della Commissione Ua, sono state approvate due dichiarazioni congiunte: la prima relativa ai temi discussi nel corso della due giorni – investimenti nei giovani per lo sviluppo sostenibile, partenariato in materia di pace e sicurezza, mobilità e immmigrazione e governance –, la seconda, che coinvolge anche l’Onu, sul tema della tratta dei migranti Libia. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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