La Banca islamica dello sviluppo (Bis) fornirà alla Tunisia 1,5 miliardi di dollari (3,7 miliardi di dinari tunisini) per finanziare i progetti di sviluppo previsti dalla strategia 2018/2020. Il finanziamento avverrà sotto forma di crediti con facilità di pagamento e donazioni ad un tasso non superiore al 5 per cento, ha annunciato Ahmed Salah Hariri, direttore del Dipartimento dei programmi nei paesi della regione della Bis. Durante un workshop dedicato all'elaborazione del documento di partenariato strategico tra la Bis e la Tunisia per il periodo 2018-2020, organizzato a Tunisi, Hariri ha spiegato la nuova strategia della Banca, basata sul rafforzamento dell'integrazione sociale, dello sviluppo globale per contribuire allo sviluppo delle infrastrutture, sostenere il settore privato e attrarre investitori dai paesi membri.
Hariri ha detto che la redazione del documento avverrà dopo i negoziati con i ministeri, le imprese nazionali, i rappresentanti del settore privato, della società civile e di alcune organizzazioni in Tunisia. Il funzionario della Bis ha sottolineato che la Banca sta lavorando per sviluppare l'esportazione di prodotti tunisini, già esistenti su 57 mercati, in altri paesi, oltre a rafforzare le competenze degli esportatori nel finanziamento, nella creazione di posti di lavoro a favore dei giovani.
Il ministro dello Sviluppo, degli investimenti e della cooperazione internazionale, Zied Laadhari, ha sottolineato l'importanza del partenariato con la Bis per il finanziamento di una serie di progetti di sviluppo. Il ministro ha aggiunto che la nuova strategia della banca dovrà tener conto delle specificità di questo periodo, attraverso l'erogazione di crediti con facilità di pagamento. Laadhari ritiene che il sostegno del settore privato tunisino, l'impulso del commercio, il consolidamento dei posti di lavoro creati, il rafforzamento della finanza islamica e lo sviluppo di competenze in settori vitali riflettano la fiducia della banca negli orientamenti e nelle scelte del governo. Infine, Laadhari ha dichiarato che la partnership con la Bis promuoverà il rafforzamento della cooperazione tecnica e lo scambio di esperienze di successo nelle aree prioritarie per migliorare la visibilità delle competenze tunisine all'estero. (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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