Continua a suscitare preoccupazione e indignazione l’ondata di violenza che ha investito la Repubblica democratica del Congo (Rdc) nell’ultima settimana. L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani ha chiesto oggi l’apertura di un’inchiesta per fare luce sugli ultimi episodi.
“E’ necessaria un’inchiesta trasparente e credibile per portare davanti alla giustizia gli autori delle violenze che hanno insanguinato le ultime manifestazioni nel paese”, ha dichiarato Kate Gilmore, alto commissario aggiunto Onu per i diritti umani. Le Nazioni Unite erano già intervenute subito dopo gli scontri attraverso il Consiglio di sicurezza che, in una dichiarazione, aveva sottolineato "l'importanza cruciale" di tenere elezioni presidenziali " pacifiche, credibili, trasparenti e in conformità con la Costituzione".
I membri del Consiglio di sicurezza, proseguiva la nota, "condannano con forza la violenza” che ha già portato alla morte di decine di persone, tra cui quattro poliziotti. I paesi membri avevano quindi invitato "tutte le parti ad evitare ulteriori violenze e provocazioni e a risolvere le loro controversie in modo pacifico", e chiedendo alle autorità di "rispettare i diritti umani e le libertà fondamentali, in particolare la libertà di riunione". (Fonte Agenzia Nova)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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