Abdelkader Ait Ouarabi, noto come ‘Generale Hassan’, ex capo dell’antiterrorismo, è stato condannato a cinque anni di detenzione per distruzione di documenti e per aver disobbedito ad ordini imposti dai vertici militari. Lo riferisce l’agenzia di stato Aps secondo cui la sentenza è stata formulata da un tribunale militare nell’ambito di un processo a porte chiuse.
La sua condanna segue la destituzione, a settembre, di Mohammed Mediane, per 25 anni a capo del Direttorato per la sicurezza e l’Intelligence (Drs). L’organismo – di cui il generale Hassan è stato per anni una figura di spicco – è stato pesantemente coinvolto nella guerra civile algerina costata la vita a circa 150.000 persone, e scatenata dal golpe miliare che ha annullato le elezioni vinte dagli Islamisti nel 1992.
La vicenda si inserisce nel contesto di un riordino profondo intrapreso negli ultimi due anni dal presidente Abdelaziz Bouteflika nel settore della sicurezza interna.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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