Gli interrogativi di fondo che il V° Rapporto Caritas, in collaborazione con i periodici "Famiglia cristiana" e "Il Regno", si pone sono due: in che misura la guerra può essere determinata da fattori legati alla produzione, distribuzione e consumo del bene alimentare?
E ancora che tipo di conseguenze sono prodotte dai conflitti in riferimento alla malnutrizione e alla cattiva distribuzione delle risorse alimentari?
Il testo è diviso in tre parti. La prima parte fornisce al lettore le principali coordinate culturali e scientifiche sui fenomeni di guerra e sul rapporto tra guerra e cibo.
La seconda parte riporta i risultati di due indagini sul campo: una ricerca relativa alla presenza delle persone in fuga dalla guerra nel circuito di accoglienza Caritas e un’altra indagine sulla diffusione dei video di guerra e terrore sulla Rete.
La terza e ultima parte presenta alcune proposte e linee di intervento sul tema del conflitto e del problema alimentare, rivolte ai principali attori, pubblici e privati.
Per la stesura del Rapporto hanno contribuito studiosi ed esperti del mondo accademico, del volontariato, della Chiesa e del privato sociale internazionale.
Un valore aggiunto, rispetto ad altre ricerche sulle medesime tematiche, è dato dall’esperienza sul campo di Caritas in tutte le aree del mondo con situazioni di emergenza e conflittualità.
Il volume, dunque, non è solamente un «osservatorio» su quanto sta accadendo nelle zone di conflitto, ma anche una fonte di proposte di intervento per le organizzazioni che in quelle zone prestano il proprio impegno.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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