Unità duale sei ferita che non si rimargina /sei graffio che brucia/sei grido inascoltato /sei sofferenza di una interminabile vita./ Sei tratto nervoso e ambiguità scomposta./ Sei colori cupi e labirinto di parole “non sense”./La maschera cela il dramma del falso e millantato oracolo. /E la città è solo un vuoto palcoscenico/ dove gli attori sono in sciopero .
di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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