La fotografa sudafricana Alexa Singer, considerata tra i migliori 200 professionisti al mondo(ultimamente ha anche ricevuto un prestigioso quanto meritatissimo premio in Austria), ci ricorda attraverso 12 scatti, uno per mese, in un calendario realizzato per conto della famosa ditta di arredi idraulici di gran lusso, fondata da Hans Grohe nel 1901, che l'acqua è vita e dovrebbe essere accessibile a tutti.
E lo fa con perizia professionale consumata.
Un mix, il "suo" prodotto, tra "arte fotografica",promozione pubblicitaria e messaggio educativo-solidale con tutte le strumentalizzazioni possibili cui, però, si presta la "cosa".
E queste strumentalizzazioni non sono neanche poi così tanto sfumate.
Da sfondo alle immagini dei modelli ( una giovanissima e bella ragazza del luogo probabilmente, con le sue nudità impudiche ,e un prestante giovanotto indigeno che ci ricorda il macho) ci sono i meravigliosi paesaggi della Namibia, en plein air, la cui natura incontaminata e il pericolo incombente di un possibile "repentino" cambiamento in peggio ci vengono proposti tra albe e tramonti mozzafiato.
Una Namibia da resort a cinque stelle,da lodge superbo, da safari fotografico "a tutto scatto" negli immensi e sconfinati parchi naturali del continente africano.
Insomma un Paese da sogno "ad occhi aperti".
E il fruitore piccolo-medio, ma che coltiva certe aspirazioni "alte", ci crede. E compra. Compra appunto un" sogno". Compra"hansgrohe".
Ma tutto questo che ha a che fare con la vera Namibia?
A cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Come sempre, c'è un abisso fra lo stereotipo di un paese e il quotidiano degli abitanti. Probabilmente al namibiano medio interessa più sbarcare il lunario che conservare i rinoceronti. E l'acqua è vita, sicuro,ma soprattutto per la Hans Grohe che avrebbe fatto meglio a usare i soldi del calendario patinato per dare l'acqua a chi ne ha bisogno sul serio. E senza jacuzzi.
Buion sabato cara Marianna, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 26/11/11 a 11:25
Condivido la tua visione delle cose in tutto e per tutto.
Non so se hai visto il calendario su internet.
Le immagini sono comunque molto belle anche se strumentali sotto molteplici aspetti.
Io, personalmente, salvo solo l'abilità artistica di Alexa Singer, che è notevole.
Ancora un abbraccio affettuoso.
Marianna
Scritto da: marianna | 29/11/11 a 22:16
Buongiorno, vorrei dire due cosette a dragor. La ditta Hans Grohe avrà speso soldi per fare un calendario, d'accordo, ma quelli buttati al vento da anni dalle varie Cooperazioni e organizzazioni internazionali? Di quelli non si ricorda mai nessuno. Se volete centinaia di esempi, sono pronto a darveli. Desidero ricordare che l'acqua è la corvée delle donne, nel Continente Nero, e quindi agli uomini che comandano può interessare molto ma molto poco. ( mi trovo in Ciad ma il live traffic feed dice che sono connesso dalla Nigeria, forse il server si trova li)
Scritto da: Cesare | 04/12/11 a 16:02