AMICI DALL'INFANZIA...
C'erano due uomini che erano amici intimi fin dall'infanzia e non si erano mai visti litigare fra loro.
Così grande era la loro amicizia che si erano costruiti persino le case l'una accanto all'altra, divise soltanto da un sentiero.
Ora v'era nel loro villaggio un uomo malvagio che aveva deciso di farli litigare.
Quest'uomo, infatti, si cucì un mantello, che aveva una metà rossa e una metà blu.
E, mentre i due amici stavano lavorando nei loro rispettivi poderi, passò nel sentiero, facendo rumore per attirare la loro attenzione.
Ognuno dei due sollevò gli occhi per vedere chi passava, e poi entrambi continuarono il loro lavoro.
"Ehi, tu! Hai visto quell'uomo?" - disse uno.
"Sì" - rispose l'altro.
"Hai osservato che bel mantello portava?"
"Sì".
"Di che colore diresti che era?"
"Be', blu, naturalmente".
"Come blu! Ma se era rosso!"
"No, amico mio, sono sicuro che era blu".
"Che sciocchezza! So benissimo che era rosso, ma..."
"Ebbene,tu sei uno stupido!"
"Stupido a me ! Ma come, siamo stati amici tutta la vita e adesso mi dai dello stupido! Dobbiamo sistemare subito la faccenda.La nostra amicizia è finita".
Così i due amici cominciarono ad azzuffarsi e, fortunatamente ,intervennero prontamente le loro rispettive donne per separarli.
Intanto il malvagio ritornò indietro passo passo e vide i due uomini seduti, con i gomiti appoggiati alle ginocchia e la testa fra lemani e gli occhi fissi sul sentiero.
Quest'ultimi, osservando il malvagio,che presentava le colorazioni del mantello esattamente all'incontrario rispetto alla camminata precedente, capirono finalmente che si era trattata di una burla maligna.
E se ne dispiacquero davvero molto.
Ordinarono così all'uomo cattivo di non farsi mai più vedere da quelle parti.
E le loro donne invece lo maledirono e gli augurarono la morte.
testo liberamente tratto da LEGGENDE AFRICANE (edizioni ARCANA-Milano)
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