Ritorna, a distanza di due anni, ad alcuni chilometri dalla città di Bobo-Dioulasso ,il Festival Internazionale di Musica, intitolato "Settimana nazionale della cultura".
In questi giorni , e fino al 4 dicembre ,si rivivrà l'atmosfera magica dell'Africa delle antiche tradizioni musicali.
Un "bagno" nelle sonorità nei ritmi dello djambé, nelle vibrazioni della kora, dei suoni degli antichi tamburi a calice, realizzati artigianalmente e ricoperti della classica pelle di capra.
Inoltre non mancherà sopratutto l'opportunità di poter ascoltare dal vivo l'arpa magica dei cantastorie mandinga.
E il tutto nell'intento che cultura e tradizioni dell'Africa ancestrale non vadano assolutamente perdute.
I visitatori attesi( si prevedono 600mila presenze) canteranno ,danzeranno e degusteranno insieme agli attori-protagonisti nel rispetto delle autentiche costumanze del Sahel e del continente africano tutto.
Perché l'affluenza sarà ovviamente anche da ogni angolo il più remoto d'Africa, pur di poter dire ad amici, parenti e conoscenti d'esserci e/o d'esserci stato.
Premiato o meno.
Nel corso dell'evento sono anche previste alcune gare sportive, che sicuramente appassioneranno e coinvolgeranno specie i più giovani, i quali saranno senz'altro desiderosi di fare mostra delle proprie abilità ginniche specie dinanzi ad un pubblico femminile.
A cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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