Non è certo una bella notizia venire a sapere che l'avidità dell'uomo ancora una volta lascia il suo segno. Un segno davvero pesante.
Un funzionario dell' Unità di gestione e conservazione del Parco naturale della Sierra Leone ha ,infatti ,comunicato alla stampa, qualche giorno fa, l'estinzione, nel suo Paese, degli ultimi elefanti.
Si sapeva già, in base ai dati del Fondo internazionale per la protezione degli animali(IFAW), che il pachiderma nell'arco di 15 anni potrebbe rischiare, in Africa e non solo, la sua totale estinzione come specie.
Ma dall'allarme alla constatazione che in un luogo specifico, come il Parco naturale della Sierra Leone,la cosa è già realtà deve far riflettere e,se possibile, agire.
Pare infatti che, nonostante i serrati controlli, la caccia all'avorio negli ultimi tempi stia aumentando di giorno in giorno ,in seguito anche alle pressanti rihieste del mercato.
E i bracconieri riescono ad operare indisturbati senza correre alcun rischio.
il commercio illegale di avorio su scala mondiale raggiunge attualmente una cifra di 13,5 miliardi all'anno e pertanto segue immediatamente la vendita di armi e stupefacenti.
Questo dato parla solo.
La caccia e l'uccisione degli elefanti , dovuta a bracconieri del luogo ma anche della confinante Guinea, è avvenuta all'interno del Parco, presumibilmente, negli scorsi mesi di settembre e ottobre.
A me personalmente spiace molto,oltre che per l'equilibrio dell'ecosistema, comunque compromesso, per i figli dei nostri figli e i loro figli ancora, cui "Dumbo", il simpaticissimo elefantino volante,venuto al mondo dalla matita di un abile creativo, in un futuro molto prossimo dirà proprio poco e niente.
Ai "Dumbo" delle nostre fantasie infantili, ai teneri pelouche riposti in soffitta,all'amico inseparabile diTarzan e Jane, si sostituiranno magari ASIMO o ICUB,i robot presentati al pubblico dei giovanissimi, giorni fa, al Festival della Scienza di Genova.
Ma, amici miei, io dico che non è la stessa cosa.
A cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Purtroppo si estinguono gli elefanti. Gli umani del territorio, invece, crescono sempre di più.
Scritto da: Tesea | 29/11/09 a 14:44
E' verissimo!! E qualcuno soccombe.....
Un abbraccio affettuoso.
Marianna
Scritto da: marianna | 29/11/09 a 15:37
Anche nelle guerre ci rimettono gli animali. Durante gli anni della guerra civile in Costa d'Avorio c'è stata una decimazione degli animali selvatici. Al di là del bracconaggio la gente uccideva gli animali selvatici anche per sfamarsi.
Scritto da: EnricoB | 29/11/09 a 18:30
Chissà dove troveranno l'avorio i bracconieri quando non ci saranno più elefanti. Ecco una strategia da sottosviluppati mentali
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 30/11/09 a 13:39
Molto vero e in parte più che giusto ciò che scrivi, caro Enrico.
Sono le guerre che non dovrebbero esistere.In nessun tempo ed in nessun luogo.
Ma pare sia impossibile, visto ciò che da millenni la Storia ci racconta.....
Ciao, a presto.
Marianna
Scritto da: marianna | 30/11/09 a 16:59
Caro Dragor, passeranno, a mio parere, ad un altro genere di caccia....
L'uomo, specie se furbastro ed irrispettoso della vita altrui, trova sempre una via d'uscita, che gli torna utile.
Un abbraccio e buon proseguimento di serata.
Marianna
Scritto da: marianna | 30/11/09 a 17:02