Shoah / Per non dimenticare/ Parole prese in prestito

                             DACHAU di Giuliano Dego (da "Solo l'ironia",ed.Marotta)

A Dachau il vento ha deposto/ nell'eterno riposo/ la selce, il quarzo, l'arenaria/ insieme al carbone di uomini vivi.

Non però il ricordo/ dei predatori di razza/ il cui gallo crestuto/domina ancora questi avanzi/ di faccende/....per così dire umane.

              a cura di Marianna (Ukundimana)

Comments

[Scritto da: Pim]

Sono stato a Dachau alcuni anni fa: un luogo talmente vasto da non riuscire, paradossalmente, a raccontare l'orrore. Mauthausen ha dimensioni contenute, eppure è talmente impregnato di dolore da risultare assai più impressionante.

Ciao, buona giornata.
Pim

[Scritto da: gobettiano]

Dachau l'ho vista anch'io ma non auschwitz.
Ieri gli Israeliani hanno vissuto la loro giornata del ricordo ed hanno ampiamente controbilanciato le infamie del despota talebano dell'iran lui si razziata, violento ed infame.
luigi

[Scritto da: Tesea]

Ho visitato Dachau, e mi ha commossa.
Però vorrei che con la stessa enfasi ci si invitasse a considerare anche tutte le altre infamie perpetrate nei secoli e ovunque, perchè mi sembra ingiusto che ci siano vittime di serie A e altre trascurabili di serie B in quanto prive del peso politico, economico e finanziario per farsi ricordare.
Tesea

[Scritto da: marianna]

Io non ho visitato nè Dachau, né Auschwitz.
Conosco ciò che la Storia e la Letteratura ci ha insegnato.
Sono d'accordo con Tesea però che lo stesso rispetto meritano tutte le vittime, a qualunque luogo della Terra appartengano.
Le vittime sono vittime e basta.
E purtroppo il mondo con i suoi intrighi continua a crearne.
Su Jambo non parliamo d'altro....
Grazie, cari Pim,Luigi e Tesea per i vostri interventi.
Un abbraccio affettuoso e felice notte.
Marianna

[Scritto da: dragor]

Io ho avuto dei familiari ad Auschwitz. Le vittime sono vittime e basta, ma l'Olocausto è il primo genocidio del secolo, seguito da quello armeno e quello rwandese. Cosi' va visto in questa prospettiva, indipendentemente dal peso politico ed economico delle vittime. Anche i numeri hanno la loro importanza.

Ciao a tutti. Buona giornata, cara Marianna

dragor (journal intime)

[Scritto da: Edelweiss]

Caro Dragor,
e le foibe?
Edelweiss

[Scritto da: marianna]

Hai fatto benissimo,Edelweiss, a ricordare i morti delle foibe che nessuno di noi ha dimenticato.
E che invece ci hanno taciuto per anni.Persino nei libri di scuola.
Grazie.
Marianna