Nel corso del 2008 è più che raddoppiato il numero delle persone che hanno cercato di lasciare il Corno d'Africa.
Lo hanno fatto a bordo di barche per attraversare le acque del golfo di Aden e raggiungere lo Yemen.
I dati sono stati forniti dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati(UNHCR), che ha rilevato un aumento del 70% dei profughi via mare.
Se nel 2007 erano state 29 mila e 500 le persone ad imbarcarsi verso lo Yemen, nel 2008 sono state più di 50 mila.
"L'aumento delle partenze e degli arrivi riflette la disperata situazione della Somalia e del Corno d'Africa, una regione,lo sappiamo, afflitta da guerra civile, instabilità politica, carestia e povertà- ha detto Ron Redmon dell'UNHCR- commentando i dati".
"Il viaggio è pericoloso per i profughi -ha continuato Ron- i quali spesso finiscono nelle mani di scafisti brutali."
"Anche quest'anno- ha precisato ancora- ci sono stati racconti di molte persone picchiate a morte durante la traversata ma la maggior parte dei decessi è stato causata dall'annegamento".
Infatti,secondo il racconto di Redmon, i passegeri erano costretti a scendere in acqua prima dell'arrivo sulla terra ferma per permettere agli scafisti di scappare.
Nonstante l'aumento dei viaggiatori,tuttavia, nel corso del 2008 sono diminuiti i decessi in mare: se nel 2007 erano morti 1400 profughi(fonte UNHCR) nel tentativo di raggiungere lo Yemen, nel 2008 si è venuti a conoscenza di 590 morti e 360 dispersi.
Numeri sempre troppo elevati, comunque, e cronache che non vorremmo leggere mai più. Nel rispetto della vita umana, che sotto ogni cielo resta sempre il bene più prezioso.E di cui noi tutti,come umanità, siamo responsabili.
A cura di Marianna Micheluzzi (UKUNDIMANA)
Purtroppo questa catena di morte non si fermerà.
Un caro saluto
Fino
Scritto da: Fino | 31/01/09 a 12:28
Non isperate mai veder lo cielo :
i'vegno per menarvi all'altra riva
nelle tenebre eterne, in caldo e in gelo. (inferno : caron : canto III)
Le reporter Daniel Grand Clement a fait la traversée d'Aden dans les conditions des immigrants. Il nous livre les images et le témoignage de ce périple dans cette interview :
http://videos.nouvelobs.com/video/iLyROoafYczQ.html
Parce qu'au delà des chiffres et des concepts froids. C'est d'êtres humains dont il s'agit.
Alex
Scritto da: Alex | 31/01/09 a 12:54
Altro link suggerito tempo fa da Alex e che ho conservato:
http://xrl.us/beeg7q
Il video del reporter alla maniera di Fabrizio Gatti a Lampedusa http://xrl.us/beeg8x (l'espresso) è il colmo della disperazione:fuggire dalla fame per ritrovarla.
Invece allo Yemen chi ce l'ha fa riesce a sopravvivere.
Osman
Scritto da: Account Deleted | 01/02/09 a 02:29
Caro Fino, grazie per la tua partecipazione.So bene ciò che vuoi dire ma io sono una donna di "speranza" e non mi voglio arrendere.Voglio pensare positivo, anche se un giorno lontano, per la "mia" Africa.
L'Africa che ho cominciato ad amare da ragazzina leggendo anche i libri di Karen Blixen.
Buona domenica e scusa il ritardo.
Marianna
Scritto da: marianna | 01/02/09 a 09:09
Grazie, carissimo Alex, degli splendidi versi di Dante, sommo poeta.
Tu sai che sono stata un'insegnante e quindi La Commedia l'ho anche proposta ai miei allievi.
E comunque chi meglio di Dante rende l'idea di cosa possa essere quell'"inferno di corpi" tanto ad Aden quanto a Lampedusa.
Anche perchè, io credo, che per molti di noi umani, il vero inferno è qui.
Grazie dei link sempre molto validi per ampliare il discorso e comprendere meglio.
Quando non c'eri, credimi, si è avvertita la tua mancanza.
Un abbraccio affettuoso come sempre e buona domenica.
Marianna.
Scritto da: marianna | 01/02/09 a 09:16
Carissimo Osman, grazie anche a te e sempre per tutto.
Anch'io ricordavo l'altro link di Alex e tu hai fatto bene a reinserirlo.
A volte mi scoraggio, quando sono stanca per cavoli miei.Poi però capisco che è importante non mollare, martellare con le notizie sull'Africa. Tu e Alex mi date sempre una grossa mano.
In sostanza penso che stiamo rendendo un buon servizio all'Africa.
Buona domenica e un abbraccio affettuoso.
Marianna
Scritto da: marianna | 01/02/09 a 09:22
in tarda notte la settimana passata ho visto un lungo reportage della RAI sul tema, poteva essere Mediterraneo? non ricordo... qui come là gli ultimi restano sempre ultimi
Scritto da: morez | 01/02/09 a 11:15
Mai come in questi casi si ha la conferma della legge di McLurg: 2000 morti da quelle parti contano meno di 1 morto da noi. Mentre in Africa i morti si contano a milioni, a fare i titoli sono le nostre stragi del weekend
Buona domenica cara MLarianna, a presto
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 01/02/09 a 12:44
La crisi purtroppo allargherà la platea dei disperati che cercano una vita decente. Mi auguro che non sia l'infamia a prevalere anche se lo temo.
luigi
Scritto da: gobettiano | 01/02/09 a 12:49
Caro Andrea, speriamo di poter smentire questo condizionamento in tempi non troppo lunghi.
Ciao. A presto.
Marianna
Scritto da: marianna | 01/02/09 a 16:58
Infame ma vera questa legge di McLurg!
Ma chi è, caro Dragor?
Attendo lumi.
A presto!
Marianna
Scritto da: marianna | 01/02/09 a 17:00
Anche qui, caro Luigi, per evitare che le infamie si ripetano, dobbiamo impegnarci tutti.
Noi e loro insieme.
Per avere conferme e sottolineare smentite giuste.
Un abbraccio e grazie.
Marianna
Scritto da: marianna | 01/02/09 a 17:03