"L'incontro odierno è l'occasione per ribadire ai nostri europarlamentari ed al Parlamento europeo che il Fondo monetario internazionale(FMI) e la Banca Mondiale(BM) sono divenute le due istituzioni finanziarie più potenti del mondo.
Mediante prestiti ai Paesi poveri ed alle condizioni imposte per la loro concessione, sono arrivati a controllare le politiche pubbliche di molti Paesi in via di Sviluppo. Sollecitiamo pertanto i nostri europarlamentari a sostenere le nostre richieste di un vero controllo democratico su Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale e Organizzazione mondiale del Commercio(WTO). Come? Attraverso una maggiore supervisione parlamentare ed il monitoraggio della società civile.
Questo richiederebbe una maggiore trasparenza di queste istituzioni nel rendere pubblici i documenti importanti delle riunioni di consiglio ed un controllo effettivo delle decisioni prese da parte dei loro organi."
Sergio Marelli - Direttore generale FOCSIV - Volontari nel mondo
Lettera inviata lunedì, 19 novembre 2007, agli europarlamentari italiani in vista dell'incontro tra il presidente della Banca Mondiale Robert Zoellik e le Commissioni Affari Esteri, Sviluppo e commercio internazionale del Parlamento Europeo in corso a Bruxelles.
MARIANNA 06
Cara Marianna, ho seri dubbi che FMI, BM E WTO non abbiano il potere di essere "incontrollabili" da parte di qualsiasi potere democratico...come la Banca d'Italia che nonostante indagini degne del miglior investigatore vai a sapere chi (nomi e cognomi) da dietro le quinte controlla e dispone...buon WE
francesc0
Scritto da: D'IO | 24/11/07 a 11:37
Cara Marianna, prima di tutto bisogna proibire ai paesi africani di gonfiare artificialmente il valore della loro moneta per arricchire la cricca al potere con il cambio tagliando fuori il 99 per cento della popolazione dal mercato. Certe monete africane sono sovrastimate anche 10 volte rispetto al valore al mercato nero, quello reale. La Banca Mondiale dovrebbe rifiutare prestiti a chi imbroglia sul valore della moneta
Un abbraccio, buon weekend
dragor (journal intime)
Scritto da: dragor | 24/11/07 a 11:42
Caro Francesco ciò che dici è vero ma si spera sempre che sensibilizzando, in questo caso i parlamentari italiani, una certa pressione possa migliorare le cose rispetto ad oggi.Sempre senza farsi grandi illusioni.
A presto. Marianna.
Scritto da: marianna | 24/11/07 a 12:40
Giustissimo Dragor! Ma come si può procedre in tale direzione? E' sempre un problema di classe politica.Quindi di elezioni che in Africa siano effettivamente democratiche.
E perchè ciò avvenga: quanto bisogna che si lavori su quelle realtà?
Istruzione,cultura di base, diffusione dell'informazione,introduzione delle nuove tecnologie tutto naturalmente,dando per scontato, che la pancia non sia vuota e la salute accettabile.
Africani e non africani bisogna lavorare tutti perchè le cose cambino.
Buon pranzo e buon pomeriggio. Marianna.
Scritto da: marianna | 24/11/07 a 12:47
Cara Marianna,
proprio ieri le pagine economiche riportavano le parole del presidente di un importante gruppo bancario italiano: la missione degli istituti del credito dovrebbe essere non solo quello di produrre profitti per gli azionisti, ma anche la creazione di valore "sociale", soddisfare interessi di ordine generale, civile e culturale.
Quanto al controllo parlamentare sugli atti di FMI, e BM: chi controllerà i controllori?
Tesea
Scritto da: Tesea | 24/11/07 a 15:56
Sicuramente era Bazoli,vero? Persona che stimo molto perchè grande uomo di cultura oltretutto.
Il problema(chi controllerà i controllori?) è il serpente che si morde la coda.
Nonostante tutto è ottima l'iniziativa della Focsiv, che poi è la federazione delle ONG di ispirazione cristiana. Il ferro va battuto sempre e a tutti i livelli.
Grazie Tesea.Un abbraccio. Marianna.
Scritto da: marianna | 24/11/07 a 19:32